a group of construction tools

Corsi Scolastici

Bias cognitivi e social media: perché parlarne a scuola aiuta a costruire pensiero critico

Bias cognitivi e social media: perché parlarne a scuola aiuta a costruire pensiero critico

a group of construction tools

Corsi Scolastici

Bias cognitivi e social media: perché parlarne a scuola aiuta a costruire pensiero critico

Ogni giorno i ragazzi vengono influenzati da contenuti che fanno leva su scorciatoie mentali inconsce. In questo articolo spieghiamo cosa sono i bias cognitivi, perché sono centrali nei social media e come portarli a scuola aiuta gli studenti a pensare (meglio).

Ogni giorno i ragazzi vengono influenzati da contenuti che fanno leva su scorciatoie mentali inconsce. In questo articolo spieghiamo cosa sono i bias cognitivi, perché sono centrali nei social media e come portarli a scuola aiuta gli studenti a pensare (meglio).

I bias cognitivi sono ovunque: e spesso non ce ne accorgiamo

🧠 Il nostro cervello, per semplificare la realtà, usa scorciatoie.
Sono automatiche, inconsce… e spesso ci portano fuori strada.

🎯 Nei social media questi bias sono usati per:

  • attirare l’attenzione

  • spingere all’acquisto

  • polarizzare le opinioni

  • generare viralità

📍 Educare i ragazzi a riconoscerli è un atto di libertà mentale.
E un esercizio quotidiano di spirito critico.

I bias cognitivi sono ovunque: e spesso non ce ne accorgiamo

🧠 Il nostro cervello, per semplificare la realtà, usa scorciatoie.
Sono automatiche, inconsce… e spesso ci portano fuori strada.

🎯 Nei social media questi bias sono usati per:

  • attirare l’attenzione

  • spingere all’acquisto

  • polarizzare le opinioni

  • generare viralità

📍 Educare i ragazzi a riconoscerli è un atto di libertà mentale.
E un esercizio quotidiano di spirito critico.

Effetto gregge, bias di scarsità, ancoraggio: istruzioni per difendersi

Nel nostro Digital Art Lab, dedichiamo un modulo ai bias più comuni:
🐑 Effetto bandwagon: “Tutti lo fanno, lo voglio fare anch’io”
⏳ Bias di scarsità: “Se è raro, deve valere tanto”
🎯 Ancoraggio: “La prima informazione condiziona tutto”

💡 Li analizziamo attraverso:

  • esempi reali di campagne social e pubblicitarie

  • casi studio virali

  • esercizi creativi di decostruzione visiva

📍 Perché riconoscere un bias è il primo passo per non subirlo.

Effetto gregge, bias di scarsità, ancoraggio: istruzioni per difendersi

Nel nostro Digital Art Lab, dedichiamo un modulo ai bias più comuni:
🐑 Effetto bandwagon: “Tutti lo fanno, lo voglio fare anch’io”
⏳ Bias di scarsità: “Se è raro, deve valere tanto”
🎯 Ancoraggio: “La prima informazione condiziona tutto”

💡 Li analizziamo attraverso:

  • esempi reali di campagne social e pubblicitarie

  • casi studio virali

  • esercizi creativi di decostruzione visiva

📍 Perché riconoscere un bias è il primo passo per non subirlo.

Capire i bias significa imparare a pensare

⚠️ Non si tratta solo di psicologia o comunicazione.
Educare ai bias cognitivi significa:

🧠 allenare lo spirito critico
🔍 sviluppare attenzione e analisi
💬 riconoscere manipolazioni
📣 comunicare in modo etico e strategico

🎓 Sono skill fondamentali per ogni cittadino digitale del futuro.

Capire i bias significa imparare a pensare

⚠️ Non si tratta solo di psicologia o comunicazione.
Educare ai bias cognitivi significa:

🧠 allenare lo spirito critico
🔍 sviluppare attenzione e analisi
💬 riconoscere manipolazioni
📣 comunicare in modo etico e strategico

🎓 Sono skill fondamentali per ogni cittadino digitale del futuro.

Una competenza trasversale, perfetta per bandi e PNRR

L’educazione ai bias cognitivi:
✅ può essere integrata in educazione civica
✅ si collega a italiano, arte, filosofia, psicologia
✅ è valorizzata nei bandi PNRR come competenza trasversale

📍 I nostri laboratori uniscono teoria, pratica e creatività:

  • analisi di contenuti digitali

  • produzione di messaggi consapevoli

  • attività visuali e collaborative

Una competenza trasversale, perfetta per bandi e PNRR

L’educazione ai bias cognitivi:
✅ può essere integrata in educazione civica
✅ si collega a italiano, arte, filosofia, psicologia
✅ è valorizzata nei bandi PNRR come competenza trasversale

📍 I nostri laboratori uniscono teoria, pratica e creatività:

  • analisi di contenuti digitali

  • produzione di messaggi consapevoli

  • attività visuali e collaborative

L’approccio DOOM Studio: smascherare il trucco, senza rinunciare allo spettacolo

Noi non vogliamo “demonizzare i social”.
🎯 Vogliamo svelarne i meccanismi — per renderli strumenti di espressione, non di manipolazione.

Nei nostri corsi:
🧠 si imparano le leve psicologiche della comunicazione
🎥 si analizzano spot, meme, video, stories
📢 si creano contenuti più etici, più veri, più forti

💡 Perché riconoscere un bias non ti rende immune.
Ma ti rende più libero.

L’approccio DOOM Studio: smascherare il trucco, senza rinunciare allo spettacolo

Noi non vogliamo “demonizzare i social”.
🎯 Vogliamo svelarne i meccanismi — per renderli strumenti di espressione, non di manipolazione.

Nei nostri corsi:
🧠 si imparano le leve psicologiche della comunicazione
🎥 si analizzano spot, meme, video, stories
📢 si creano contenuti più etici, più veri, più forti

💡 Perché riconoscere un bias non ti rende immune.
Ma ti rende più libero.

Vuoi aiutare i tuoi studenti a pensare (più) lucidamente?

Porta in aula un percorso formativo sui bias cognitivi e la comunicazione digitale.
Con esempi reali, strumenti visivi e attività coinvolgenti.

📍 DOOM Studio rende tutto questo possibile, con laboratori smart e contenuti che restano.

👇
Contattaci. Facciamolo per davvero.

Vuoi aiutare i tuoi studenti a pensare (più) lucidamente?

Porta in aula un percorso formativo sui bias cognitivi e la comunicazione digitale.
Con esempi reali, strumenti visivi e attività coinvolgenti.

📍 DOOM Studio rende tutto questo possibile, con laboratori smart e contenuti che restano.

👇
Contattaci. Facciamolo per davvero.

Contattaci tramite il nostro form

Ogni giorno i ragazzi vengono influenzati da contenuti che fanno leva su scorciatoie mentali inconsce. In questo articolo spieghiamo cosa sono i bias cognitivi, perché sono centrali nei social media e come portarli a scuola aiuta gli studenti a pensare (meglio).

I bias cognitivi sono ovunque: e spesso non ce ne accorgiamo

🧠 Il nostro cervello, per semplificare la realtà, usa scorciatoie.
Sono automatiche, inconsce… e spesso ci portano fuori strada.

🎯 Nei social media questi bias sono usati per:

  • attirare l’attenzione

  • spingere all’acquisto

  • polarizzare le opinioni

  • generare viralità

📍 Educare i ragazzi a riconoscerli è un atto di libertà mentale.
E un esercizio quotidiano di spirito critico.

Effetto gregge, bias di scarsità, ancoraggio: istruzioni per difendersi

Nel nostro Digital Art Lab, dedichiamo un modulo ai bias più comuni:
🐑 Effetto bandwagon: “Tutti lo fanno, lo voglio fare anch’io”
⏳ Bias di scarsità: “Se è raro, deve valere tanto”
🎯 Ancoraggio: “La prima informazione condiziona tutto”

💡 Li analizziamo attraverso:

  • esempi reali di campagne social e pubblicitarie

  • casi studio virali

  • esercizi creativi di decostruzione visiva

📍 Perché riconoscere un bias è il primo passo per non subirlo.

Capire i bias significa imparare a pensare

⚠️ Non si tratta solo di psicologia o comunicazione.
Educare ai bias cognitivi significa:

🧠 allenare lo spirito critico
🔍 sviluppare attenzione e analisi
💬 riconoscere manipolazioni
📣 comunicare in modo etico e strategico

🎓 Sono skill fondamentali per ogni cittadino digitale del futuro.

Una competenza trasversale, perfetta per bandi e PNRR

L’educazione ai bias cognitivi:
✅ può essere integrata in educazione civica
✅ si collega a italiano, arte, filosofia, psicologia
✅ è valorizzata nei bandi PNRR come competenza trasversale

📍 I nostri laboratori uniscono teoria, pratica e creatività:

  • analisi di contenuti digitali

  • produzione di messaggi consapevoli

  • attività visuali e collaborative

L’approccio DOOM Studio: smascherare il trucco, senza rinunciare allo spettacolo

Noi non vogliamo “demonizzare i social”.
🎯 Vogliamo svelarne i meccanismi — per renderli strumenti di espressione, non di manipolazione.

Nei nostri corsi:
🧠 si imparano le leve psicologiche della comunicazione
🎥 si analizzano spot, meme, video, stories
📢 si creano contenuti più etici, più veri, più forti

💡 Perché riconoscere un bias non ti rende immune.
Ma ti rende più libero.

Vuoi aiutare i tuoi studenti a pensare (più) lucidamente?

Porta in aula un percorso formativo sui bias cognitivi e la comunicazione digitale.
Con esempi reali, strumenti visivi e attività coinvolgenti.

📍 DOOM Studio rende tutto questo possibile, con laboratori smart e contenuti che restano.

👇
Contattaci. Facciamolo per davvero.

Contattaci tramite il nostro form